Gli italiani si distinguono nel mondo per la loro cucina, apprezzata in ogni angolo della Terra. Nelle ultime ore, però, arriva un premio anche per il Gin: ecco di cosa si tratta
Non c’è persona al mondo che non conosca la cucina italiana. Affermata ed apprezzata in ogni angolo della Terra, vanta dei primati unici nel loro genere. Il mix di clima, cultura e passione consente la crescita e la lavorazione di materie prime di qualità che, sapientemente trattate, diventano preziose specialità.
Nelle ultime ore, però, a far chiacchierare è un ambizioso premio conquistato da un’azienda di Cesena, in Emilia-Romagna. Questa volta a vincere non è il cibo, ma il bere: Marco Zavalloni, infatti, ha conquistato la medaglia d’argento al World Gin Awards.
Cesena trionfa al World Gin Awards: battuta anche l’Inghilterra
Marco Zavalloni ha conquistato l’ambita medaglia d’argento ai World Gin Awards di Londra, una delle competizioni per distillati più famose a livello internazionale. Concorrente nella categoria “contemporary style gin“, il suo prodotto si distingue per l’infiorescenza di Albana, un vitigno di Romagna famoso per il suo nettare. Marco Zavalloni, 42anni, è il primo in assoluto che usa questo fiore effimero di Albana, pregiato vitigno autoctono della sua regione, come botanica principale di un distillato.
“La soddisfazione più grande è aver convinto la giuria con un progetto che parla squisitamente della mia terra” dice Zavalloni, con orgoglio. La Romagna, infatti, la descrive come un autentico paradiso, di cui va fiero ed orgoglioso. Il suo gin, Alba87, è nato come idea durante il durissimo lockdown: “Ho deciso di tirare fuori dal cassetto un sogno che coltivavo da tempo: produrre un distillato capace di raccontare il nostro territorio e la tradizione da una prospettiva inedita“. Oggi, quella medaglia d’argento gli dà la conferma di esserci davvero riuscito:
Sotto al post che ha condiviso su Facebook ci sono moltissimi like e diversi commenti di sostegno e apprezzamento. “Non mi fermo certo qui. Ho tante idee e nuovi progetti in cantiere e non vedo l’ora di realizzarli” ha poi ammesso Zavalloni, in merito al proprio futuro. Forte di un’esperienza quasi ventennale nel mondo delle bevande e amante dell’arte dei cocktail mescolati, ha sviluppato questo progetto meno di due anni fa ma, in così poco tempo, il suo Alba87 è stato prodotto in 87 pezzi ed è andato in sold out in pochissimi giorni. Questo apprezzamento generale, quindi, fa intendere solo una cosa: molto probabilmente, l’argento ai World Gin Awards è solo il primo di tanti riconoscimenti che costelleranno la sua carriera!