Spesso artisti si nasce, ma altrettanto spesso ci si diventa. Dietro a queste opere c’è uno dei cognomi più importanti al mondo: ecco chi è l’autore
La vita sa prendere strade spesso inaspettate. Non si sceglie dove nascere, nemmeno in quale famiglia arrivare: molto spesso, la direzione che ci viene imposta dalla sorte non è quella che, potendo decidere, avremmo scelto.
Questo quadro, dai colori caleidoscopici e dalle forme geometriche precise e coinvolgenti, è stato dipinto da un membro di una delle famiglie più importanti al mondo. La sua vita non è stata di certo lineare e, per quanto sia nato in una condizione agiata e confortevole, negli anni ha dovuto affrontare qualche situazione intricata e spiacevole.
Oggi, però, sembra essere riuscito a convogliare tutto ciò che ha dentro, soddisfazioni e delusioni, in ogni suo quadro. Ecco qual è il nome dell’artista: il suo cognome vi sconvolgerà.
Hunter Biden: il figlio del Presidente si dà all’arte
Secondogenito dell’attuale Presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, Hunter Biden è finito molto spesso sotto ai riflettori mediatici. Il problema riguarda alcuni scandali denunciati dalla stampa statunitense e, soprattutto, dal gruppo di lavoro attorno all’ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
A maggio 2019 il New York Times ha pubblicato un articolo in cui ha accusato Joe Biden di aver chiesto ai leader ucraini di rimuovere il procuratore generale Viktor Shokin dall’incarico a causa dell’accusa di eccessiva morbidezza nella lotta alla corruzione di stato. In realtà, però, il procuratore stava anche indagando su alcune irregolarità compiute dalla Burisma Holdings: secondo il quotidiano, Biden seniore avrebbe minacciato di trattenere un miliardo di dollari di garanzie in merito a dei prestiti fatti dagli USA all’Ucraina.
Se Shokin è stato costretto a rimuoversi dal Parlamento ucraino, le accuse a Biden non son mai state confermate. Un fatto, però, è curioso: appena prima che Joe Biden si candidasse alle presidenziali USA, il figlio Hunter si è dimesso dal suo incarico nella Burisma Holdings. Nonostante ciò, però, per lui ci sono pesanti accuse di coinvolgimento nella politica di suo papà, nonché forti scandali personali come il consumo di droga e rapporti sessuali con donne non ben identificate.
Oggi, però, il figlio di Joe Biden sembra aver preso un’altra strada, quella dell’arte. Hunter ha infatti inaugurato la sua mostra di quadri, intitolata “The Journey Home”. Prima mostrata al pubblico di Los Angeles, Biden ha poi esposto le proprie opere alla Geores Bergès Gallery di SoHo, a New York. Qui, sono presenti più di ventiquattro dipinti e, al momento, è visitabile solo su prenotazione: secondo gli esperti, si tratta di opere fatte molto bene e, soprattutto, evidenti prove di una grande predisposizione di Biden per l’arte.
Articolo di Giulia Belotti