In molti ricordano ancora la trasmissione Sarabanda, condotta da Enrico Papi su Italia 1. Nel 2004 fu però chiusa. E il presentatore ha detto la sua in proposito.
È ricordata per i suoi alti ascolti televisivi la trasmissione di Italia Uno Sarabanda, ma anche per una serie di altre caratteristiche: in primo luogo il fatto che il conduttore Enrico Papi venisse dal mondo del gossip in cui si era distinto per la sua capacità notevole di intercettare e pungere i vip. E poi per i soprannomi dei personaggi, che in qualche modo hanno contribuito alla notorietà del programma. Terzo elemento distintivo, il fatto che fu chiuso nel 2004 salvo poi tornare in forme differenti negli anni successivi: nel complesso delle puntate andate in onda, un quiz di grande longevità.
Seguitissimo dal pubblico al punto da rappresentare quasi una forma di concorrenza all’interno della stessa azienda e nei confronti di trasmissioni già di punta, è stato un appuntamento fisso per molti italiani nella fascia preserale – quella che anticipava il film o la trasmissione serale – dal 1997 al 2004. Ma perché venne chiuso nel 2004? È stato proprio Papi a dire la sua in proposito.
Sarabanda, perché fu chiusa. Le ragioni secondo Enrico Papi
Sarabanda è un programma che ha attraversato varie fasi. Venne concepito come varietà, poi come gioco musicale a premi e fu in questa veste che diventò un quiz di grandissimo successo. Sembrava cucito addosso alla personalità effervescente di Enrico Papi e rivoluzionò Italia 1. L’ex volto noto del gossip, che rivedremo a settembre con Scherzi a Parte dopo l’esperienza con Big Show, in poco tempo avrebbe rivelato incredibili doti di showman.
Dopo la chiusura del 2004 fu riproposto un torneo tra campioni nel 2005, poi nel 2009 è tornato, ma con i volti di Teo Mammucari e Belen Rodriguez, quindi l’ultimo ritorno si è avuto nel 2017, con Enrico Papi nuovamente alla conduzione. E fu appunto in queste circostanze che il conduttore, intervistato da tvblog.it che ne tastava il mood in occasione del ritorno in grande stile del programma, disse qualcosa circa la chiusura del 2004. E non solo.
“Una mia creatura“
Le ragioni del flop? È proprio Enrico Papi a (non) rivelarle, in una intervista a tvblog.it: di sicuro chiarisce un concetto, ovvero che “no, non fu chiuso per calo di ascolti“. Per poi aggiungere: “Andava benissimo, era un programma di grandissimo successo“. E quindi cosa accadde? Il conduttore non lo dice apertamente, ma lascia intendere.
“Fu chiuso per altri motivi, che non sto qui a dire. Chi sa, sa. Non mi sembra il momento di fare polemica“. Poi la stoccata: “Diciamo che il calo di ascolti fu provocato da decisioni prese sul programma“. Più avanti, nel corso della stessa intervista, aggiunge: “Sarabanda è una mia creatura“. In altre parole, chi lo guardava – a suo dire – lo avrebbe sempre ricondotto al suo volto. Una specie di marchio di fabbrica, insomma. Del resto anche La ruota della fortuna, nell’immaginario collettivo, si associa a Mike Bongiorno e a nessun altro. Tra le righe, insomma, le spiegazioni tranchant dello showman.