L’imprenditrice digitale e uno storico cantante hanno dato vita a una polemica su un tema scottante. Che cosa è accaduto? Ecco i dettagli su questa vicenda!
Chiara Ferragni è una delle fashion blogger e imprenditrici digitali più importanti al mondo. La donna – nata a Cremona il 7 maggio del 1987 – è sposata con il cantante Fedez e su Instagram conta più di 27 milioni di followers!
Ma che cosa è successo nelle ultime ore? Che polemica si è scatenata fra Chiara Ferragni e un noto cantautore?
Chiara Ferragni e la discussione con un cantante
Chiara Ferragni nella prossima edizione del Festival di Sanremo del 2023 sarà la co-conduttrice della prima e dell’ultima serata. L’annuncio è stato dato qualche settimana fa da Amadeus, il quale condurrà per la quarta volta consecutiva la nota kermesse musicale!
Ma che cosa ha detto Chiara Ferragni nelle ultime ore? Qual è stata la replica alle sue parole? Da parte di chi?
La polemica
Chiara Ferragni nelle ultime ore si è resa protagonista di uno sfogo sui social. L’imprenditrice digitale e moglie di Fedez si è scagliata contro una situazione sempre più fuori controllo e pericolosa nella città di Milano. La donna ha anche rivolto un appello al sindaco della città lombarda, Beppe Sala, affinché faccia qualcosa in merito al problema sicurezza. Queste le sue parole a riguardo: “Sono angosciata e amareggiata dalla violenza che continua a esserci a Milano. Ogni giorno ho conoscenti e cari che vengono rapinati in casa, piccoli negozi al dettaglio di quartiere che vengono svuotati dell’incasso giornaliero, persone fermate per strada con armi e derubate di tutto. La situazione è fuori controllo. Per noi e i nostri figli abbiamo bisogno di fare qualcosa”.
Queste parole, però, non sono andate giù a uno dei cantanti italiani più rappresentativi degli ultimi decenni. Parliamo di Roberto Vecchioni, il cantautore classe 1943 e vincitore del Festival di Sanremo del 2011 con il brano ‘Chiamami ancora amore’. Questa la risposta di Vecchioni a Chiara Ferragni sul problema sicurezza a Milano, rilasciate al ‘Corriere della Sera’: “Non sapevo della denuncia della signora. Non voglio entrare nel merito delle sue opinioni. Ci mancherebbe. Credo tuttavia che dall’amministrazione di Giuliano Pisapia si siano fatti grossi passi in avanti su questo tema e mi pare sia sotto gli occhi di tutti. Naturalmente ogni cosa è perfettibile”. E ancora: “Se penso ai fenomeni di cui si parla, e di cui Milano sarebbe accusata, dico che sono simili a quelli che ci sono a livello nazionale, che si verificano in tutte le metropoli. Forse però a Milano ce ne sono meno. La realtà è più complessa. Ho vissuto gli anni ‘70. Il clima allora sì che era spaventoso. Ripeto, io non percepisco questa situazione fuori controllo”.