La Rai, la grande azienda chiamata sempre a decidere. Quando aprire un programma e quando, invece, è giunta l’ora di chiuderlo. Le logiche sono spesso incomprensibili per gli utenti, ma sono logiche aziendali.
Nella televisione dei reality infiniti che si trascinano per semestri e dei talk show dove si grida, ci si insulta e poi alla fine c’è anche qualcuno che batte le mani, vi sono trasmissioni nuove, con idee nuove, con personaggi nuovi che attirano grandi consensi e, nonostante ciò, chiudono.
I motivi seguono spesso precise logiche aziendali che, a loro volta, devono tener conto di altri fattori, principalmente economici. Ma quando avviene la chiusura di un programma diverso ed amato, per quanto possano essere logiche aziendali, queste decisioni ai più sembrano soltanto illogiche.
Ma quale programma Rai ha chiuso i battenti?
Uno dei volti nuovi
Quando il più grande scopritore di talenti della nostra televisione, ovvero Renzo Arbore confessa di essere dispiaciuto di non essere stato lui a scoprirlo, vuol dire che si sta parlando di un talento purissimo. E lui il suo talento lo ha mostrato in oltre cinquanta puntate nell’arco di tre stagioni. Il pubblico non ha soltanto apprezzato, è impazzito ascoltando le sue battute e le sue interviste surreali.
Quando Mamma Rai ha detto Stop, i numerosissimi suoi fan sono rimasti increduli. Ma come chiudono una trasmissione che va bene, che è seguita, creata e realizzata da un artista vero? Non doveva chiudere e basta. Ma vogliamo finalmente svelare il nome di questo grande artista che Renzo Arbore avrebbe voluto tanto scoprire e il titolo del programma la cui chiusura sta facendo arrabbiare tanti?
Lui è…Valerio Lundini
Lui è Valerio Lundini, 36 anni, romano. Probabilmente, insieme a Drusilla Foer, la più grande ed originale rivelazione di questi ultimi anni televisivi. Il suo show, Una pezza di Lundini, è terminato da poco e lui è già pronto per partire in tour dall’8 di luglio I VazzaNikki, come ci ricorda repubblica.it.
Ma il giovane comico, cantante e scrittore è ritornato sui motivi che hanno portato alla dolorosa fine del suo show, nonostante l'”Alto Gradimento”, come avrebbe detto con una battuta, colui che avrebbe voluto scoprirlo. Questa la sua opinione in proposito: “Era previsto. Siamo arrivati a una terza stagione, nel complesso 52 puntate. Era anche giusto fermarsi, il rischio di farlo diventare meno brillante o un altro tipo di programma, c’era“.
Ora via a nuovi progetti come un programma su RaiPlay, dove però non apparirà in video, ma di cui sarà coautore. Cambiare e fermarsi in tempo, prima che siano gli altri a dirtelo. Uno dei grandi insegnamenti di Renzo Arbore, colui che avrebbe tanto voluto scoprire Valerio Lundini.