Sta esplodendo una polemica sull’Eurovision a causa dell’omaggio a Raffaella Carrà, che a detta di molti non sarebbe stato degno di quello che ha rappresentato per l’Italia.
Piovono critiche sull’Eurovision, condotto da Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika.
La colpa non è dei conduttori, ma dell’omaggio a Raffaella Carrà, icona italiana scomparsa lo scorso luglio. L’omaggio era doveroso ed infatti c’è stato proprio durante la primissima puntata del Contest, com’era giusto. Ma questo non è bastato a placare le polemiche, che impazzano sui social. Ecco cosa sta accadendo.
Raffaella Carrà e le critiche per il suo omaggio all’Eurovision
Raffaella Carrà è stata, è e sempre resterà la regina della televisione italiana e non solo. Iconica, ha scritto la storia della tv anche in altri Paesi, come la Spagna e l’America Latina. Dagli anni ’60 – quando esordì sul piccolo schermo – a poco prima della sua scomparsa, è è stata presente in tantissimi palinsesti.
Ecco perchè sul palco del Palaolimpico era doveroso un omaggio a lei, alla sua carriera, a distanza di meno di un anno dalla sua morte. E così Laura Pausini ha confidato al pubblico che ha iniziato ad avvicinarsi al ballo proprio grazie a lei e si è esibita sulle note di Fiesta, insieme agli altri conduttori, Alessandro Cattelan e Mika, che l’hanno accompagnata ballando. Il tutto mentre il pubblico era in visibilio, si scatenava e cantava insieme ai conduttori con tanto di standing ovation. Ma proprio qui nasce il problema: l’omaggio, a detta di moltissime persone, è durato decisamente troppo poco. Il tributo è durato in tutto meno di un minuto, di cui meno di 30 secondi di canzone.
Le critiche all’Eurovision
I ritmi dell’Eurovision sono serrati, questo è vero ed è chiaro a tutti. Il fatto che dopo tantissimi anni sia tornato in Italia aveva fatto sorridere tantissime persone ed era motivo di orgoglio. Eppure c’è stato – e c’è – comunque spazio per le critiche. Il tanto atteso omaggio a Raffaella Carrà non ha accontentato quasi nessuno a quanto pare, stando ai commenti che circolano sul web.
“Imbarazzante”, ha commentato qualcuno, mentre qualcun altro ha scritto: “Capisco i tempi stretti, la scaletta rigida, ma non puoi chiamarlo omaggio a Raffaella Carrà, dai”. E ancora: “Raffaella Carrà non può essere liquidata con un ritornello di pochi secondi”. Per moltissimi utenti questo tributo così breve è stato ingiusto soprattutto perchè la Carrà ha sempre supportato l’Eurovision, anche quando non era celebre come lo è oggi, ed avrebbe anche potuto condurlo quest’anno se fosse stata ancora tra noi.
