Kate e William rappresentano sempre di più la monarchia del futuro. Ogni evento con loro si trasforma in un bagno di folla, perché sono già entrati nel cuore e nelle menti del popolo britannico. Stavolta però la tragedia li ha colpiti da vicino e così non sono riusciti a contenere la commozione.
Sono giovani, belli e con la strada della loro vita già tracciata. I ruoli più importanti, dal punto di vista istituzionale, ma anche morale e religioso, saranno ricoperti da loro. Si stanno già preparando da tempo e da tempo hanno già dato prova che sono, e saranno, all’altezza della situazione. Ed ogni evento istituzionale diventa un’ulteriore conferma di tutto questo, come avvenuto a Manchester.
Infatti nella stessa giornata in cui, insieme a suo padre, il principe Carlo, aveva sostituito la Regina Elisabetta alla cerimonia d’inaugurazione del parlamento inglese, il principe William si è diretto a Manchester, accompagnato dalla consorte, Kate Middleton, per presenziare un evento emotivamente molto sentito dall’intero popolo britannico. Di quale evento stiamo parlando?
Kate, le sue lacrime e le parole di William
Non soltanto un semplice evento istituzionale, ma qualcosa di molto di più e di molto più importante. Il 22 maggio 2017, alle ore 22.31 locali, la Manchester Arena, in occasione del concerto di Ariana Grande, è stata teatro di un attentato terroristico costato la vita a 23 persone, compreso l’attentatore suicida, oltre a 250 feriti. A quasi cinque anni da quel tragico evento vi è stata l’inaugurazione del memoriale chiamato Glade of Light (traduzione: Radura di luce) che ha visto la presenza dei duchi di Cambridge, William e Kate.
L’emozione dei duchi di Cambridge era palpabile e dopo l’avvenuta inaugurazione del memoriale a ricordo delle vittime, la coppia si è spostata nella Cattedrale dove vi è stato il momento emotivamente più coinvolgente. Infatti, dopo aver salutato i familiari delle vittime dell’attentato, il principe William ha preso la parola tenendo un breve, ma toccante discorso. Il principe si è rivolto ai familiari delle vittime ed agli altri presenti nella Cattedrale, partendo dalla sua esperienza personale, sapendo bene di quanto sia importante che le persone che non ci sono più non siano dimenticate.
E se inizialmente il riferimento a sua madre Diana sembrava velato, le parole pronunciate subito dopo hanno fugato qualsiasi dubbio: “C’è del conforto, nel ricordo. Nel sapere che, anche se ci sono stati strappati terribilmente presto, hanno vissuto. Hanno cambiato le nostre vite. Sono stati amati e lo sono ancora. Ecco perché Glade of Light è così importante e perché abbiamo voluto essere tra di voi oggi“. Parole che hanno toccato il cuore dei presenti e che sono state riportate da oggi.it.
L’importanza dei piccoli segni
A molti di coloro che hanno preso parte a questo evento così importante, e non soltanto per la città di Manchester, non sarà neppure sfuggito un dettaglio solo apparentemente di poco conto. Perfino gli orecchini indossati dalla duchessa di Cambridge infatti sono stati un segno tangibile di vicinanza da parte della Famiglia Reale.
Gli orecchini a forma di nido d’api, che rappresentano la laboriosità e sono il simbolo della città di Manchester, danno l’idea di quanto, anche un semplice gesto, possa lanciare un messaggio di solidarietà. Un gesto che sarà stato sicuramente assai gradito da tutti gli abitanti della città inglese.
