La nuova edizione di X Factor è in cantiere e fervono i preparativi, ma quale dramma ha vissuto un ex concorrente?
X Factor si accinge a tornare per la sedicesima volta sui nostri schermi e, nel frattempo, fioccano indiscrezioni al riguardo. Tra i membri della giuria ci sarà anche Fedez, insieme a Ambra Angiolini e D’Argen D’Amico.
Ma chi è morto esattamente? Ecco tutti i dettagli.
X Factor e la tragedia di un cantante
Il prossimo autunno X Factor tornerà a stupire e appassionare i telespettatori con una nuova edizione densa di novità. Già l’anno scorso i fan avevano assistito a un passaggio di testimone per quanto riguarda il conduttore, con Ludovico Tersigni a prendere il posto di Alessandro Cattelan. Sul versante a giuria pare il marito di Chiara Ferragni , insieme al suo amico D’Argen D’Amico e Ambra avranno il difficile ruolo di di valutare i concorrenti.
C’è poi da scoprire chi sarà il quarto giurato dal momento che si mormora che Manuel Agnelli potrebbe non tornare, secondo quanto riportato da TvBlog. Il talent show musicale di Sky ha il merito di aver dato visibilità a tanti validi artisti che hanno partecipato, magari anche non vincendo, ma che in seguito hanno avuto altri riconoscimenti. Questo è il caso di un cantante che nel 2018 è stato eliminato in semifinale. Ma quale perdita ha dovuto affrontare?
L’addio a una guida fondamentale
Due anni fa il giovane Leo Gassmann, figlio d’arte di Alessandro e nipote del grandissimo Vittorio, è stato ospite di Caterina Balivo a Vieni da me in occasione della sua vittoria nella sezione nuove proposte del Festival di Sanremo. Evento che lo ha definitivamente lanciato nel firmamento degli artisti nostrani.
L’artista ha parlato di una delle figure più importanti della sua vita, ovvero del suo docente di filosofia del terzo anno di liceo classico, il professor Elio che per lui è stato un’ulteriore guida, insieme ai genitori. Al quarto anno fu assegnato a un’altra scuola e dovette andarsene, ma prima di farlo lasciò ai suoi ragazzi un saggio consiglio, cioè quello di ricordarsi di cogliere l’attimo.
“Poi, tre o quattro mesi dopo è morto in un incidente stradale” ha dichiarato il ragazzo, aggiungendo che al funerale c’erano tantissimi ragazzi di altre scuole. Quando uno dei coetanei che era sempre stato in disparte aveva letto una lettera in cui spiegava come quell’insegnante avesse creduto in lui ha capito che una persona può dare senso alla vita delle altre.