Raffaella Carrà ha lasciato un ricordo indelebile nel mondo dello spettacolo. Una carriera lunghissima che l’ha portata in tutti gli angoli del mondo dove, ovunque, ha mietuto successi e consensi. In tanti si stanno ora chiedendo a chi andrà l’enorme eredità della grande artista di Bologna, Ma a quanto ammonta il patrimonio di Raffaella Carrà?
Quando quel 5 luglio 2021 se n’è andata, lo ha fatto alla sua maniera, in silenzio, con la discrezione dei grandi. Ma accanto a quell’uscita di scena silenziosa, vi è stato il dolore di intere generazioni cresciute vedendola in televisione, ascoltando le sue canzoni, magari dopo essersi innamorate di lei, in segreto.
Raffaella Carrà non è stata soltanto una grande artista, è stata un’icona del pensiero libero, che ha anticipato di anni le battaglie per alcuni, sacrosanti diritti civili. Anche per questo la sua scomparsa è stata un colpo al cuore per tanti. Una carriera lunghissima, che l’ha fatta conoscere ed apprezzare non soltanto in Italia, ma anche in tanti altri paesi.
Ora che la grande artista di Bologna non c’è più, in tanti si stanno chiedendo chi beneficerà del suo immenso patrimonio?
Raffaella Carrà, un patrimonio immenso
Una carriera iniziata quando aveva soltanto otto anni. Il film di Mario Bonnard, Tormento del passato, datato 1952, segna il suo esordio cinematografico ma, soprattutto, fa intendere, da subito, quale sarà la sua strada. Alla fine degli anni ’50 ha partecipato ad altri film tre film e nel 1960 ha sostenuto anche un provino con Vittorio De Sica per interpretare il ruolo di Rosetta, nel film premio Oscar, La Ciociara, In quell’occasione è stata scartata perché ritenuta troppo matura per il ruolo di figlia di Sophia Loren.
Sempre negli anni sessanta anche le cronache rosa si sono interessate di Raffaella Carrà, quando è stata resa pubblica la sua relazione con il calciatore della Juventus, Gino Stacchini, durata ben otto anni. Anche in questo la grande artista ha precorso i tempi. Poi è arrivata la televisione, il successo e la nascita di un mito. Ora l’attenzione si sposta sul suo patrimonio. A quanto ammonta e chi lo erediterà?
Non soltanto proprietà immobiliari, in tutto tre, a Roma, in Toscana e all’Argentario, ma anche i diritti televisivi e quelli derivanti dai suoi innumerevoli successi musicali. Considerando inoltre gli elevati compensi annuali previsti dai suoi contratti, si può facilmente immaginare che la cifra complessiva sia da capogiro. Tra i possibili beneficiari di parte di questa ingente fortuna, vi sono, probabilmente, i suoi nipoti, figli del fratello prematuramente scomparso e Sergio Japino, suo ex compagno, rimasto vicino a lei fino all’ultimo. E poi una parte andrà…
Un patrimonio…d’amore
Una parte importante del suo patrimonio sarà probabilmente devoluta in beneficienza. Una bellissima, e segreta, abitudine dall’artista, attuata fino agli ultimi giorni della sua vita.
Inoltre donazioni per l’emergenza post terremoto dell’Aquila fino a quella per combattere la pandemia di Covid – 19. Ovunque vi fosse bisogno, Raffaella Carrà era presente, concretamente. Questa è la sua più grande, ed incommensurabile, eredità.