Cosa può significare un dolore al fianco sinistro? Può essere un fatto che si risolve spontaneamente in poco tempo, manifestazione di qualcosa di passeggero, oppure può essere la spia di un problema decisamente più serio. Ecco quando recarsi dal medico tempestivamente o sollecitare un intervento senza indugio.
Un dolore al fianco sinistro può essere un fatto comune che può capitare a tutti almeno una volta nella vita: magari si risolve in poco tempo e senza lasciare conseguenze. Ma ci sono dei casi in cui può essere invece associato ad altre patologie più gravi.
Tale condizione richiede il tempestivo intervento del medico o, addirittura, dei soccorritori del 118 quando è evidente che vi sia una compromissione grave e generale dello stato di salute del paziente. Ecco, dunque, in quali casi non bisogna indugiare minimamente e rivolgersi al proprio medico o chiamare un’ambulanza.
Dolore al fianco sinistro: quando chiamare il medico
Qualsiasi dolore che non si risolva spontaneamente nel giro di pochi giorni va indagato. A meno che non si sia affetti da una patologia cronica di cui si conoscano già le caratteristiche e per cui si sia già in terapia. Soprattutto, è necessario recarsi dal medico o sollecitarne l’intervento quando ad esso si associano via via altri sintomi più gravi.
Il dolore al fianco sinistro non è sempre una condizione di emergenza: può essere dovuto ad uno sforzo muscolare, al ciclo mestruale, alla presenza di aria nell’intestino o nello stomaco. Tutti problemi che possono essere certamente, in ogni caso, sottoposti all’attenzione del medico ma senza particolare urgenza.
Quando, invece, il dolore non passa e anzi si aggrava allora occorre chiamare il medico o, qualora sussistano condizioni di rischio per la vita, il 118. Segnali che devono essere presi in considerazione sono la presenza di nausea, vomito, febbre, diarrea, sangue nelle urine o nelle feci. E poi senso di malessere, collasso, eruzioni cutanee, emorragia, insorgenza improvvisa di un dolore violento e intollerabile. Ecco le possibili cause.
Quali le possibili cause
È bene chiarire che le questioni di salute vanno sempre trattate insieme al proprio medico e non valutate sulla base dei sentito dire, anche quando vi siano cause apparentemente semplici dietro. Il dolore al fianco sinistro, in particolare, può anche nascondere problemi gravi come infezioni, calcoli, rottura della milza, problemi ginecologi o intestinali.
Tra le cause in assoluto più serie – che comportano un rischio per la vita – vi potrebbero essere la rottura dell’aorta addominale, l’occlusione intestinale, la pancreatite, il tumore al pancreas. Occorre sempre preoccuparsi quando il dolore è ad insorgenza violenta. Si osserva shock, compaiono febbre, vomito o diarrea o anche quando si osservi ittero, perdita di appetito, magrezza eccessiva che va accentuandosi, digestione difficoltosa. E comunque, ogni volta che si noti un sintomo anomalo o diverso rivolgersi al proprio medico. Con fiducia e senza timore: si tratta di professionisti della salute.