Nathaly Caldonazzo è attualmente una concorrente del Gf Vip 6. Sul suo passato sappiamo tantissime cose, tra cui il suo legame con Massimo Trosi, con cui è stata fino al giorno della sua morte. Dopo tantissimi anni, una sua collega ha spifferato una cosa che riguarda proprio questo.
Nathaly Caldonazzo è stata legata per un paio di anni all’indimenticabile Massimo Troisi ed una sua collega attrice è tornata dopo tanti anni a parlare di lei proprio a questo proposito, anche se indirettamente.
La collega in questione, infatti, ha finalmente confermato dopo tanti anni un aneddoto su Nathaly di cui si parlava da tantissimi anni.
Nathaly Candonazzo: le parole della sua collega
Nathaly Caldonazzo, proprio durante la sua permanenza al Gf Vip 6, ha raccontato al pubblico la sua storia con Massimo Troisi. Quando si sono conosciuti lei era giovanissima e lui per lei è stata una figura davvero importante. Parlando di lui, ha raccontato anche la patologia che lo aveva colpito e l’intervento che dovette fare negli Stati Uniti, che andò male.
Tornati in Italia lui insistette parecchio per fare il film Il Postino con il suo cuore e, come ha affermato Nathaly, quel film in un certo senso lo avrebbe ucciso. Proprio a proposito dello stesso film, un’altra attrice, Maria Grazia Cucinotta domenica ha parlato ai microfoni di Verissimo del ruolo fondamentale che ebbe l’attuale Vippona. Ecco cosa ha detto.
Le parole sulla Caldonazzo della sua collega
Da anni circolava la voce secondo cui per il ruolo ne Il Postino, Maria Grazia Cucinotta fu scelta da Nathaly Caldonazzo. Finalmente la stessa Cucinotta ha detto la sua, confermando che è assolutamente tutto vero. Ai microfoni di Verissimo, l’attrice ha detto: “Sì, fu lei a spingere Massimo a prendermi. Avevano fatto provini ovunque nel mondo ed è stata lei alla fine a insistere dicendo a Massimo ‘lei è perfetta’. Quindi io devo dire grazie a lei e a Troisi per questa opportunità”. Quel film poi spalancò le porte alla Cucinotta, quindi di sicuro la sua riconoscenza verso Nathaly sarà infinita.
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Del resto, pare che lei abbia avuto un ruolo fondamentale nella genesi dell’acclamata pellicola in questione, arrivata addirittura a guadagnare il Premio Oscar alla colonna sonora. Si dice che sia stata proprio la showgirl a regalare all’attore il libro Il Postino di Neruda, dello scrittore cileno Antonio Skármeta, da cui è stato tratto Il Postino.
