Avete sempre sognato di guadagnare tanto? Ecco come farlo scegliendo tra queste lauree, considerate le più redditizie a livello economico.
Scegliere il percorso di studi più adatto a se stessi non è mai così semplice come si pensa. C’è chi è deciso fin da bambino su cosa vorrà diventare da grande ma poi finisce magari con l’avere dubbi da adulto. C’è chi invece incarna la sindrome del classico ‘eterno indeciso’ e non sa cosa scegliere come facoltà universitaria. E chi ancora è bravo in diversi ambiti e quindi la scelta da prendere diventa ancora più complicata. Quindi, come scegliere la strada più giusta? Sicuramente uno dei fattori da considerare soprattutto al giorno d’oggi è il guadagno. Quali sono le lauree più redditizie tra cui poter scegliere?
Lauree, quali sono le più redditizie tra cui poter scegliere
E’ vero che quando si sceglie tra le lauree possibili bisogna prendere in considerazione le proprie inclinazioni, i propri interessi e le proprie aspirazioni. Bisogna chiedersi che cosa si vuole realmente fare della propria vita e soprattutto come impostarla dandosi delle priorità. Ci si deve chiedere: cosa ci fa stare realmente bene? E poi: cosa vogliamo fare nella vita, fare carriera o crearci anche qualcosa d’altro nella vita? C’è da dire che si possono ottenere entrambi le cose però sicuramente uno toglie tempo all’altro.
Quindi, per questi motivi, un buon consiglio è quello di prendere in considerazione anche i corsi di laurea più redditizi. Ovvero tutte quelle facoltà che permettono di guadagnare e di ottenere traguardi professionali più che soddisfacenti. Ma quali sono le più ambite? Ecco la classifica.
La classifica
Secondo uno studio recente effettuato dall’Osservatorio Job Pricing, la classifica delle lauree più redditizie vede ai primi posti Ingegneria, le discipline chimico-scientifico e le discipline giuridiche. Nello specifico, diventare un ingegnere farebbe guadagnare al mese tra i 1800 e i 2000 solo per iniziare. Ovviamente in base all’anzianità e all’esperienza lo stipendio tenderebbe solo a crescere. Poi al secondo posto abbiamo le discipline scientifiche e chimico-farmaceutiche che offrono stipendi al pari di 1700-1600 euro. Di questa categoria ne fanno parte anche i medici e tutte le branche di medicina che proseguono gli studi con una determinata specialistica. Infatti già durante gli anni di magistrale si viene pagati con uno stipendio molto elevato che parte dai 1500 e arriva ai 1800 euro.
E ancora, al terzo e quarto posto abbiamo le discipline economico-statistiche, quelle giuridiche e le professioni sanitarie. Anche in questo caso lo stipendio oscilla inizialmente tra i 1500 e i 1600 ma con l’avanzare del tempo e dell’anzianità si può arrivare anche a cifre ancora più ingenti. Al quinto posto troviamo invece le discipline sempre appartenenti ad una branchia della scienza ovvero agraria, veterinaria e biologia. Qui si possono raggiungere i 1400 euro al mese, stipendio uguale a chi lavora come architetto e in ambito politico-sociale.
Infine, agli ultimi posti abbiamo in ordine dal più alto al più basso in fatto di stipendi: ambito linguistico sui 1300 euro, ambito letterario con quasi 1300 euro, ambito sportivo (scienze motorie) con quasi 1300 euro, insegnamento e ambito psicologico sui 1200.