Katia Ricciarelli all’interno della casa del Grande Fratello Vip si sta ambientando bene e si sta dimostrando quello che è sempre stata, una persona davvero squisita, speciale e di buon cuore. Ma di recente ha raccontato alle altre coinquiline la situazione di sua sorella. Ecco che cos’ha detto
Katia Ricciarelli è uno dei personaggi più amati dal pubblico a casa e uno dei più venerati all’interno della casa del Grande Fratello Vip. Si è dimostrata fin dal suo ingresso in casa la bella e speciale persona che è, molto a modo e disponibile con tutti. Ironica al punto giusto, simpatica e al tempo stesso sensibile e profonda. Un’ottima consigliera e soprattutto un’ottima ascoltatrice, come ha rivelato Alfonso Signorini durante una puntata.
Ma anche lei stessa, in diverse occasioni, si è lasciata andare al racconto di alcuni suoi ricordi intimi e privati come quello relativo alla sorella.
Katia Ricciarelli, la confessione sulla sorella: “non c’è più con la testa“
Katia Ricciarelli nei giorni passati si è lasciata andare al racconto di alcuni ricordi legati alla sua famiglia e in particolare a quelli delle sorelle.
Dapprima ha esordito Francesca Cipriani che ha parlato di sua sorella che è più grande di lei di otto anni, ha due figli e fa la commercialista. Ma è completamente l’opposto di lei, sia esteticamente che caratterialmente. La sorella è molto tranquilla e pacata, parla con la voce bassa, mentre lei è più espansiva e vivace, come del resto abbiamo potuto vedere in queste settimane all’interno della casa.
Poi è toccato il turno di Katia Ricciarelli che si è messa a raccontare delle sue sorelle. Ne aveva due, una è morta all’età di 29 anni a causa di un incidente stradale e l’altra è ancora in vita, ma purtroppo è ricoverata in una struttura. Ha esclamato infatti: “L’hanno ricoverata, poverina, non c’è più con la testa, che tristezza“.
Il doloroso sfogo
Ma dopo aver parlato in breve della sorella, con poche parole ferme e decise, ha dato una lezione di vita da cui bisognerebbe prendere spunto e partire per una riflessione. Ha detto come del passato non bisognerebbe interessarsi e soffermarsi più di tanto perché è legato al passato, non cambia. Ma tanto meno pensare al futuro perché d’altronde non sappiamo come sarà. Bisognerebbe invece pensare e insistere sul presente, viverlo fino in fondo, perché è l’unico che abbiamo. L’unico per cui vale la pena vivere e rischiare, provare e riprovare per vedere cosa c’è dall’altra parte.