Molestie e violenze sessuali sono sempre temi delicati. E quando riguardano personaggi pubblici c’è una grande attenzione mediatica. Nel caso di Asia Argento e dello scandalo Weinstein, l’attrice ha ricordato come solo poche persone le diedero sostegno. E tra queste la regina della televisione. Ecco come è andata.
Una denuncia per molestie o violenze da parte di una donna può avere come conseguenza l’isolamento sociale, talvolta persino da parte di altre donne. Antichi e deplorevoli retaggi, probabilmente. E solidarietà femminile spesso solo enunciata ma raramente applicata nella realtà. L’attrice Asia Argento, in relazione al caso di Harvey Weinstein, il potente produttore cinematografico americano accusato di violenza e molestie da lei e da altre famose star del jetset, ne avrebbe ricevuto poco di sostegno. Lo ha raccontato e rievocato lei stessa di recente. E tra le persone che le offrirono conforto e vicinanza non poteva che esserci lei, la regina della televisione, signora in tutto. Di chi si tratta? Scopriamolo insieme.
Asia Argento e il caso Weinstein, la solidarietà della divina
Una brutta storia, il caso che ha visto al centro Harvey Weinstein. Uno scandalo che ha coinvolto una delle più grandi case di produzioni cinematografiche americane, con diverse attrici che hanno denunciato di aver subito molestie. E tra queste Asia Argento, che ha raccontato fatti assurdi. La figlia di Dario Argento sarebbe stata costretta dal produttore a subire atti sessuali contro la sua volontà.
Una vicenda terribile, che ha avuto un risalto mediatico incredibile. Asia Argento ne ha anche ricavato un cortometraggio, Scarlett Diva. Qualche giorno fa, intervenuta alla trasmissione A ruota libera, programma Rai condotto da Francesca Fialdini, ha raccontato che la divina della tv fu tra le poche a offrirle il suo conforto. Di chi parliamo? Di Raffaella Carrà, ovviamente, che è sempre stata una maestra di classe e stile. E che, nel caso specifico, non ha fatto mancare il suo sostegno ad Asia.
Quella telefonata di sostegno: “Sii forte”
Come ha, infatti, raccontato Asia Argento alla presentatrice, lei e Raffaella Carrà avevano un rapporto di amicizia (come si intuisce dallo scatto instagram in basso, ndr), tanto che fu scelta dalla diva della tv come giurata per il suo programma Forte Forte Forte nel 2015. E poi, appunto, ci fu quella telefonata.
Quando scoppiò il caso Weinstein, Raffaella Carrà chiamò Asia Argento e le disse, a proposito del produttore, “che brutta persona che è, sii forte“. E, ancora, fu sempre lei a darle forza e ad incoraggiarla in occasione della sua partecipazione a Ballando con le stelle.
Era una persona “modernissima, eppure di altri tempi“, ha raccontato Asia della Carrà e non si può che concordare con lei. Era una signora di altri tempi per gentilezza e valori, modernissima perché non ebbe paura del cambiamento. E lo portò anche in tv.