La luna non è tonda come si pensa | Il perchè è assurdo

Per molto tempo si è pensato che la luna fosse di forma rotonda ma in realtà non è così. Quindi com’è?

Basta alzare gli occhi al cielo di sera verso la luna e tutto passa. Ammirarla in tutta la sua maestosità e immensità riempe il cuore e l’anima di una serenità e di una bellezza senza paragoni. Lo sguardo non può che andare lì verso il bianco e verso lo scorcio di cielo, o come molti pensano verso lo ‘scorcio di paradiso’, dove tutto è magico e quasi irreale. Ma a guardarla bene, fissando ogni lato, si noterà un particolare a cui magari non si era mai fatto caso prima d’ora: la forma. Non è tonda o rotonda come si pensa, ma è stata scoperta quale è la sua forma naturale. Sapete quale?

La luna non è tonda come si pensa: qual è la forma vera e propria?

Per diverso tempo, anni se non secoli, si è pensato che la luna avesse una forma arrotondata. Ancora oggi l’idea più ampiamente diffusa è questa, ma in realtà il satellite lunare non prende queste sembianze, quindi più propriamente armoniche in ogni suo lato. Insomma, per dirla in altri termini, non è come la Terra che è rotonda.

A definire e spiegare la vera forma naturale di questa è stato un gruppo di scienziati dell’Università della California con sede a Santa Cruz. Il loro studio è partito da un’analisi di un periodo molto lontano, per la precisione circa 4,5-4 miliardi di anni fa, quando la luna non era ancora solida, quanto roccia fusa, malleabile e molto calda. Mentre la superficie terrestre era modificata dall’impatto degli asteroidi.

In quel periodo, quindi, il satellite venne modificato dall’effetto della rotazione su se stessa e intorno alla Terra e assunse così una forma schiacciata.

Per la precisione, una forma schiacciata dall’alto in basso e più rigonfia ai lati verso l’equatore. E come ciliegina sulla torta, due sorte di ‘bernoccoli’, uno rivolto in direzione della Terra e uno in direzione opposta. Assunse quindi la forma speciale di un limone.

Ma col passare del tempo si scoprì che una volta avvenuto il completo raffreddamento del satellite, questo non fu più soggetto ad ulteriori modifiche e rimase così fino ai giorni nostri.