Test psicologico: il colore che sceglierai ti dirà che umore sei

Di che umore sei? E soprattutto di che colore sei? Ecco qui come farlo a capire: scegli un colore e il gioco è fatto!

Vi siete mai chiesti che colore siamo? Dal nero al grigio fino al blu scuro? Il test psicologico ci dice che umore siamo in base al colore che scegliamo. Ma sarà sempre veritiero? Andiamo a scoprirlo qui di seguito.

Test psicologico: scegli un colore e ti dirà che umore sei

Il test psicologico dei colori è stato inventato nel 1947 dallo studioso Max Luscher e viene utilizzato ancora oggi per comprendere aspetti della propria personalità. E’ stato presentato la prima volta all’epoca al Congresso internazionale di psicologia di Losanna. Come funziona? Bisogna guardare i colori riprodotti nella foto qui sopra, sceglierli in base a quelli che più colpiscono e ordinarli dal ‘più bello al meno bello’. La loro sequenza decreterà il vostro susseguirsi di emozioni positive o negative a seconda di come vi sentite in questo momento. Ma cosa significano i colori?

Partendo dal blu scuro, questo colore rappresenta la pace più assoluta, sia su un piano psicologico che fisiologico, a cui corrispondono sentimenti quali soddisfazione e tranquillità. Ma in un senso più lato, sta a significare la stabilità dei legami sicuri, quelli lontani e privi di ogni tensione emotiva ma che abbracciano un desiderio di equilibrio e armonia. Il verde rappresenta invece sul piano psicologico la volontà all’azione e la perseveranza e quindi detto in altri termini esprime la fermezza, la determinazione e una buona consapevolezza dell’io in tutte le sue forme, comprese il possesso e l’autoaffermazione.

Passando poi al rosso, questo rappresenta la forza vitale, l’energia, detto in un altro modo, il desiderio e il bisogno di raggiungere dei risultati e di ottenere successo. Se ad esempio è basso nella vostra classifica dei colori, significa che ci sono degli ostacoli o degli impedimenti alla propria realizzazione o al desiderio di cambiamento. Il colore giallo invece rappresenta leggerezza, un senso di armonia e quasi felicità, misto a serenità, esprime comunque sentimenti e sensazioni positive. Sul piano psicologico, viene percepito come un colore rilassante.

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Arrivando al viola, questo colore è un insieme di rosso e blu scuro, quindi prende da entrambi i colori, dal primo prende la forza vitale mentre dal blu la pace e la tranquillità. Detto in altri termini, qui è come se tutto ciò che desidera e pensa il soggetto si potesse avverare, come un sogno, un desiderio, perché c’è grande unione tra soggetto e oggetto. Il marrone è invece l’unione del rosso e del giallo, qui prevale l’energia e il desiderio di soddisfare i propri bisogni e desideri, quindi si traduce nel tentativo di liberarsi da stati di conforto o che creino repressione.

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Infine, il colore nero rappresenta il limite oltre cui non c’è più nulla, il no assoluto che si oppone al sì. Mentre il colore grigio è privo di ogni sentimento e sensazione, stimoli o desideri, è come né carne né pesce, una via di mezzo, una zona di stasi dove ci si ferma in balia di dover prendere decisioni e scegliere in che direzione proseguire.