Ha lavorato per i nomi più grandi del cinema e del teatro, ma anche in alcune recenti fiction che le hanno regalato la popolarità tra i giovani. Simbolo di squisita eleganza e raffinatezza, anche dal punto di vista interpretativo, Piera Degli Esposti, di recente scomparsa, non lasciava mai a casa i suoi foulard, alcuni dei quali dai colori sgargianti. Scopriamo cosa c’è dietro questo suo tratto distintivo.
Un’icona di stile, di eleganza, ma anche di vitalità e ironia pungente. Con la morte di Piera Degli Esposti, il cinema, il teatro, la televisione hanno perso davvero molto. Non solo una straordinaria interprete che – schermo o palco che fosse – riusciva a vestire i panni del personaggio in modo sublime, ma anche perché possedeva un carisma naturale.
Merito anche della sua figura raffinata, di una bellezza fuori dai canoni ordinari, con quel foulard ad accompagnarla sempre, in ogni sua uscita pubblica, tanto da diventare un suo segno distintivo. Talvolta scuro, molto spesso dai colori sgargianti, è diventato quasi un simbolo della sua figura. Ma perché lo indossava sempre?
La sua ironia talvolta sapeva essere pungente, la sua intelligenza era vivace, il suo talento grande. Aveva fatto teatro d’avanguardia, ma anche classico, aveva calcato set cinematografici e set di fiction, aveva lavorato con nomi del calibro di Pier Paolo Pasolini, Giuseppe Tornatore e Marco Bellocchio, Lina Wertmüller. Ne Il divo di Paolo Sorrentino aveva interpretato la segretaria di Giulio Andreotti.
I più giovani la ricorderanno perfidamente ironica in Tutti pazzi per amore. E il pubblico amava lei, pazzamente. Amava il suo stile e la sua grinta, la sua classe e il suo foulard, che faceva parte di lei, della sua persona. Indossato con un’estremità che le ricadeva morbidamente sul collo, spesso era coloratissimo e, in un certo senso, parlava di lei.
Sì, perché lei lo indossava con nonchalance e, insieme, consapevolezza della sua femminilità, espressiva ma mai ostentata. Il suo modo di essere, pur sobrio, sapeva essere incisivo. Probabilmente, indossava il foulard proprio per quello. Faceva parte, vien da dire, del suo modo di essere donna. Piera Degli Esposti era una vera diva, ma nel senso più nobile del termine: dei vip, infatti, non aveva gli eccessi.
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Anzi, la sua immagine era semplice: abbigliamento elegantissimo ma senza troppi orpelli, occhiali, foulard ed era pronta ad andare in scena o a posare per un fotografo. Un tailleur pantaloni, indossato da lei, risultava estremamente glamour. I capelli lasciati sciolti sulle spalle e il foulard colorato bastavano. La classe non è acqua, si dice. E Piera Degli Esposti ne aveva da vendere.
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