A tutti, almeno una volta nella vita, sarà capitato di canticchiare una canzone di Albano, magari la storica Felicità, icona pop della musica leggera italiana, cantata in coppia con l’ex moglie Romina. In pochi sono a conoscenza, però, del fatto che l’artista pugliese abbia anche un fratello. Che è stato pure ospite di Pippo Baudo.
Lui è famosissimo: Al Bano, il cantante pugliese interprete di Nel sole e di tanti altri successi, è stato un vero e proprio protagonista, da solo e in coppia con la ex moglie Romina, della storia della musica italiana. E continua a d esserlo. Oggi è anche produttore di vino, olio e altri prodotti, tutti provenienti dalla sua tenuta.
Un nome, peraltro, che non passa inosservato anche in virtù del suo carattere forte, determinato ed energico, che gli ha fatto superare tanti momenti difficili. Ma in pochi sanno che Al Bano abbia anche un fratello, che non è per niente uno sconosciuto, tanto da essere stato pure ospite di Pippo Baudo. Andiamo a scoprire chi è.
È famoso anche lui: chi è il fratello di Al Bano?
Se ne parla poco, eppure non è un nome sconosciuto, né nel mondo dello spettacolo, né in quello imprenditoriale pugliese. Certo, non sta sotto i riflettori come il fratello Al Bano ma è famoso pure lui. Ha, infatti, cantato, in passato. E, soprattutto, ha fondato un’impresa di successo, non solo a livello locale.
Ciò che stupirà tutti è però il fatto che Al Bano, il fratello, Romina e la sorella di lei, Taryn, si siano anche esibiti insieme, formando un vero e proprio gruppo musicale. E, dunque, avete capito come si chiama il fratello? Lo avrete sentito nominare di sicuro: si tratta di Franco Carrisi, in arte Kocis.
Un quartetto inedito e di successo
Cantautore pure lui, 73 anni – Al Bano ne ha 78 – Franco Carrisi (immagine in basso) in arte Kocis ha tentato la carriera musicale trasferendosi a Milano alla fine degli anni Sessanta. Debutta con il suo nome al programma Settevoci condotto da Pippo Baudo poi, ottenuto un contratto con la Emi, adotta un nome d’arte, secondo gli standard dell’epoca.
Sue alcune hit di successo come Per te dolce amore, Sera d’agosto, Prato verde stanza blu. Ha partecipato a diversi programmi ma poi, a metà degli anni Settanta, rientra in Puglia e inizia una fiorente carriera imprenditoriale: suo, tra l’altro, il parco acquatico denominato Carrisiland.
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Ma prima di questo c’è la sorprendente avventura del singolo Taca, taca, banda (1972), portato in giro per l’Europa dal quartetto inedito costituito da lui e Al Bano, Romina e la sorella di lei Taryn. Gli Abba italiani, insomma. Che ottennero anche un grande successo. Il talento musicale e imprenditoriale, a conti fatti, non riguarda solo Al Bano ma sembra proprio far parte del patrimonio genetico della famiglia Carrisi.
