Si dice che quasi tutti i vip abbiano manie strane o abitudini bizzarre. Leggendarie certe dicerie su rocker o attori. In effetti anche quella della cantante Orietta Berti è abbastanza singolare. Un piccolo indizio: ha a che fare con l’arte. Scopriamo insieme di che si tratta.
C’è chi colleziona farfalle, chi ha bisogno di alzarsi tutti i giorni alla stessa ora, chi deve effettuare determinate azioni sempre allo stesso modo per una specie di rito scaramantico. Ognuno ha le sue manie e, ovviamente, i vip – compresa Orietta Berti – non ne sono esenti. Talvolta alcune diventano così bizzarre da diventare oggetto di gossip.
Spesso si creano delle vere e proprie leggende metropolitane, come quella, una per tutte, secondo cui il rocker Ozzy Osbourne addentò un pipistrello vivo. Per non parlare di certe abitudini di top model e personaggi sportivi o del mondo dell’arte. La mania di Orietta Berti, signora elegante di 78 anni dal grande talento canoro, non è certo estrema, ma è particolare. Scopriamola insieme: è davvero interessante.
Orietta Berti, 78 anni vissuti sempre sulla cresta dell’onda dei suoi successi musicali, l’amore, vissuto intensamente, per il marito Osvaldo, e la capacità di guardare sempre oltre: il profilo è quello di un’autentica protagonista della scena musicale, eppure non sembra essere esente neppure lei dalle manie, avendone una a dir poco particolare.
Come particolare è la sua capacità di essere sempre moderna e innovativa, ma rimanendo fedele ai suoi valori. Di recente, è tornata di nuovo, incredibilmente, ai vertici della fama per il videoclip girato con Fedez e Achille Lauro, un trio improbabile e bizzarro anch’esso, ma di sicuro impatto. Il brano, Mille, regala un’atmosfera scanzonata, leggera, quasi d’altri tempi. Insomma, Orietta stupisce sempre. Anche con la sua strana ma innocua mania. Sapete di che si tratta?
Non ci crederete mai, ma Orietta Berti colleziona acquasantiere, frutto, come si spiega sul sito oriettaberti.it, della “grande passione che Orietta e Osvaldo hanno per l’antiquariato“. Si tratta di pezzi di prestigio, acquisiti in vari mercatini specializzati e mostre dedicate al genere in giro per l’Italia.
Bizzarro? Forse, ma la passione non ha limiti. E Orietta Berti ne ha diverse, di queste predisposizioni creative. Oltre al talento come cantante, infatti, e all’amore per oggetti antichi e preziosi, ivi comprese le bambole con abiti ottocenteschi, coltiva una predilezione, piuttosto famosa e oggetto di attenzione da parte dei media, pure per i puffi in miniatura.
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Il collezionismo non è solo un modo per riempire il tempo, ma una vera e propria arte. Che richiede impegno e cura. Doti che ad Orietta, di certo, non mancano. E qualcuno, di recente, ha pure realizzato un’acquasantiera personalizzata, conoscendo la sua passione.
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