Ilary Blasi è ormai per il pubblico a casa un libro aperto: su di lei si conosce tutto, dalla storia con il marito al suo lavoro fino ai figli. O forse quasi, sapete qual è il segreto che si nasconde dietro il suo nome? Non lo indovinereste mai!
Il nome Ilary Blasi vi dice qualcosa? Certo che sì, anzi sembra quasi una domanda sciocca! Ma in realtà ha il suo perché. Infatti il nome della conduttrice non è a caso, ma nasconde un segreto e un significato molto interessante, sapete quale?
Ilary Blasi, il segreto del suo nome è sorprendente
Molti negli anni si saranno chiesti come mai la nota conduttrice avesse un nome sì bello ma molto particolare. Soprattutto un nome straniero che all’epoca in cui è nata non andava molto di moda usare.
A pensarci bene un nome che, guardando com’è Ilary Blasi, le sta molto bene e le cade alla perfezione. Elegante, sofisticato ma al tempo stesso giovane e frizzante. Una parola che però nasconde una storia molto curiosa.
Infatti “Ilary” è stato scelto dal padre Roberto che in quegli anni amava guardare film western. E in particolare, c’era un film in cui la protagonista si chiamava appunto con il nome della figlia e per quello ha deciso di sceglierlo per la sua adorata bambina. Una scelta condivisa dal resto della famiglia? Forse sì o forse no, sta di fatto che fu il padre a darle il nome musicale e armonico che tutti noi oggi siamo soliti a pronunciare.
Tale padre tale figlia
Se suo padre ha scelto per la Blasi un nome così particolare, a sua volta anche la stessa figlia non poteva fare a meno di scegliere per i suoi figli nomi eccentrici e ricercati. In particolare, ha chiamato la sua secondogenita con il nome di “Chanel”. Direte voi, perché? Molto insolito e che di certo fa subito pensare all’iconico marchio di borse francesi, famoso in tutto il mondo.
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Ma come lei stessa ha ribadito in diverse occasioni, la scelta di chiamarla in quel modo non era stata dettata dalla sua passione per quel brand, ma per il fatto che voleva un nome originale per la figlia. E non a caso “Chanel” le ispirava dolcezza, quindi perché non usarlo e non farla distinguere dal resto del mondo? Chissà che anche la stessa figlia non continuerà la tradizione del nonno e della mamma e chiamerà un giorno i suoi figli con nomi particolari!
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