Tutti, almeno una volta nella vita, si sono lasciati tentare dall’acquisto di un Gratta e vinci. Ma quale biglietto scegliere? Quali metodi usare? Andiamo a scoprirlo insieme.
Volendo comprare un biglietto del Gratta e vinci c’è l’imbarazzo della scelta. Il problema è individuare quello vincente. C’è l’amico che suggerisce di adottare dei rituali scaramantici, quello che addirittura presta la lente di ingrandimento per scovare ogni più piccola indizio rivelatorio di un possibile tesoro nascosto sotto la patina argentata.
Ognuno ha i suoi metodi, nessuno dei quali scientifico, mentre ciò che è davvero certo è che tutti, almeno una volta nella vita, si sono lasciati tentare dall’acquisto di un biglietto all’insegna del fatidico “Non si sa mai“. E voi quali metodi usate per tentare di trovare quello giusto?
Gratta e vinci, ovvero la lotteria dei sogni
La lotteria istantanea è sempre molto apprezzata dagli italiani che sperano così di poter esaudire il sogno della vita. Che sia il viaggio intorno al mondo o l’acquisto dell’attico in centro a New York o di una baita in montagna poco importa, quello che non muta è il sogno di cogliere, nel mazzo, il biglietto vincente.
“Miliardario” o “Turista per caso” poco importa, purché consenta di potersi portare a casa un gruzzolo tale da poter risolvere per sempre i propri problemi. Già, ma quale biglietto acquistare? È questo il vero dilemma. Voi, ad esempio, che trucchi usate?
Biglietti vincenti, trucchi, leggende e probabilità
Per sgomberare il campo da equivoci occorre sottolineare, ancora una volta, che di trucchi infallibili al 100% non ce n’è neppure uno. Così come è destituita di ogni fondamento l’idea che in ogni pacco vi sia almeno uno vincente. L’unica strategia davvero efficace è quella di rivolgersi alla fortuna sperando che senta. E, per il resto, cercare di rimanere con i piedi per terra, per evitare delusioni, e acquistare uno o più biglietti solo per divertimento. In ogni caso, c’è un’ampia rassegna di trucchi, forse solo leggende popolari, che però possono essere divertenti da sperimentare.
Bisogna fare attenzione ai dettagli. C’è chi consiglia di comprare i biglietti centrali, all’interno della stecca, ovvero quelli compresi tra 1 e 30 e mai quelli con lo “0” o dal 31 in poi. Altri che suggeriscono di far caso alla sigla. Quelle con maggiori possibilità di vittoria – ma l’uso del condizionale è obbligatorio – sarebbero i biglietti con sigle QQN e CNT. E poi, appunto, c’è chi invece asserisce che i biglietti vincenti potrebbero presentare qualche piccola irregolarità, ad esempio un minuscolo errore di stampa.
LEGGI ANCHE —> Cashback, utenti in allarme | Cancellate alcune transazioni: ecco quali
LEGGI ANCHE —> Gratta e vinci, moltissimi sono vincenti: ecco quali cercare
Fin qui le dicerie. Ciò che, invece, ha una base più che scientifica è il calcolo delle probabilità. Sul sito dei Monopoli di Stato, infatti, ad ogni biglietto è associata la probabilità di estrarne uno vincente. Se si sceglie uno con alte probabilità allora ragionevolmente si può sperare di vincere qualcosa. Sempre che la fortuna non sia girata da un’altra parte.