Le donne hanno, spesso e volentieri, soprattutto in inverno, i piedi molto freddi, per non dire ghiacciati in ogni situazione, all’esterno, ma anche in casa. Da che cosa è causata questa condizione? Cosa dice la scienza? Si tratta forse di una patologia o c’è una spiegazione naturale?
Avere i piedi freddi, soprattutto nei mesi con le temperature più rigide, è estremamente fastidioso.
Lo sanno molto bene le donne, le più colpite da questa condizione. Loro non trovano pace nemmeno sotto il piumone o avvolte in strati di coperte e con le pantofole o scarpe più calde che esistano. Anche i loro compagni possono averne un veloce assaggio al momento della buonanotte. Ma da che cosa dipende tutto questo? C’è una soluzione? Bisogna preoccuparsi? E perché la situazione non migliora con l’aumento delle temperature?
Rimedi per piedi freddi: i più conosciuti
Banalmente, per rimediare a questa situazione gli esperti consigliano di indossare delle calze adeguate, belle calde, oppure ancora meglio se termiche. Se si esce poi l’attenzione va raddoppiata e adeguata al tipo di clima. Le scarpe troppo strette invece vanno evitate. Inoltre, in generale, bisognerebbe favorire la circolazione camminando almeno mezz’ora al giorno, non si deve stare fermi troppo a lungo. Essere troppi sedentari non aiuta di certo.
Non è da trascurare anche l’abitudine di fare un bel massaggio, azione che aiuta sicuramente la circolazione. E ancora, cessare di fumare potrebbe essere la scelta giusta, perché la nicotina contribuisce a ridurre la quantità di globuli rossi trasportati dal sangue e danneggia i vasi sanguigni. Ma se tutto questo non bastasse e si avvertisse il ghiaccio sprigionarsi dalle estremità, quale potrebbe essere la spiegazione?
Piedi freddi nelle donne: cosa dice la scienza
La scienza ci spiega che quando le temperature si abbassano, il sangue tende a confluire verso gli organi interni, con lo scopo di proteggerli. Per fare questo però deve necessariamente sacrificare qualcosa e si tratta appunto delle parti più estreme come i piedi. Questo processo si chiama vasocostrizione ed è stato attestato attraverso degli studi che, in caso di basse temperature, alle donne accade più in fretta rispetto agli uomini.
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C’è anche un altro fattore importante che gioca a sfavore del gentil sesso in questa circostanza e sono gli ormoni femminili. Questi infatti influenzano i termo -ricettori disposti per le variazioni di temperatura. Questa dunque è una condizione assolutamente non pericolosa, ma se la situazione prosegue nel tempo potrebbe essere il sintomo di qualcosa che non funziona come dovrebbe. Mani e piedi freddi infatti possono essere legati all’anemia o ad altre malattie.
