Luciana Littizzetto è una delle comiche più brillanti sulla piazza e molto amata dal pubblico, ha una lunghissima e bella carriera nel mondo dello spettacolo, prima però svolgeva un altro ruolo, davvero difficile da credere e molto lontano da ciò che fa oggi per vivere.
Luciana Littizzetto è una grandissima comica che si è affermata in una professione molto difficile scrivendo anche divertenti libri da leggere tutti d’un fiato ridendo fino alle lacrime.
E’ stata inviata per la Gialappa’s Band in occasione dei mondiali di calcio in Francia nel 1998 e prima ancora ha partecipato a Zelig – facciamo cabaret, trasmissione presentata da Simona Ventura. Spontanea e molto energica riesce sempre a conquistare tutti e farsi amare e apprezzare. Prima di lanciarsi in questa carriera però si era dedicata ad altro, un compito completamente diverso e così lontano dalle luci della ribalta da rimanere increduli a sentirlo.
Le ultime di Luciana Littizzetto a Che tempo che fa
Con il suo umorismo un po’ malizioso e la battuta facile e mai volgare, è diventata una delle comiche più in voga su piccolo e grande schermo. Orma da anni collabora con Fabio Fazio nella trasmissione Che tempo che fa, proprio qui domenica scorsa la presentatrice è stata affiancata da Mara Venier nella lettura di un elenco di simpatici consigli ispirati a quelli di una recente serie tv catastrofica.
La cabarettista si è anche lanciata in un divertente monologo su Bill Gates che è da poco tornato single. Lucianina ha affinato il suo umorismo in tanti anni di gavetta e di studi, tra il 1988 e il 1990 la scuola di recitazione dell’Istituto d’arte e spettacolo diretto da Arnoldo Foà. Ma che cosa faceva prima di spaccare nel mondo dello spettacolo?
Il lavoro prima del successo
Nel 1984 si è diplomata presso il Conservatorio G. Verdi di Torino, inoltre è anche laureata in lettere alla Facoltà del Magistero dell’Università del capoluogo piemontese, con questo bagaglio ha insegnato per 9 anni musica nella scuola media Carlo Levi, nel quartiere Vallette, sempre a Torino.
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Questo impiego le ha permesso di fare moltissime esperienze che in qualche modo le sono servite di ispirazione per creare alcuni personaggi. Nel frattempo faceva i primi spettacoli nei locali, di giorno quindi era educatrice di ragazzini, di sera, ha raccontato, nei locali doveva ascoltare gli uomini che “ruttavano” mentre si esibiva. Lei però ha tenuto duro e alla fine la sua tenacia e il suo innegabile talento l’hanno avuta vinta su tutti gli ostacoli e lei ha potuto realizzarsi nel lavoro dei suoi sogni.
